Errori comuni nella creazione di candele (e come evitarli)
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Tutti sbagliano, soprattutto all’inizio. Ma molti errori sono evitabili se si conoscono le cause. Ecco una lista dei più comuni e i consigli per rimediare.
1. Tunneling (foro centrale)
Questo accade quando la candela brucia solo al centro, creando un buco e lasciando cera inutilizzata.
Soluzione: scegli uno stoppino con il diametro corretto e lascia che la prima accensione duri almeno 2 ore. Per una bruciatura uniforme, la cera deve sciogliersi fino ai bordi, soprattutto nel caso delle candele in contenitore.
2. Effetto Frosting (patina bianca)
Questo fenomeno si manifesta soprattutto nelle cere di paraffina, ma può comparire anche nelle cere naturali. In generale, maggiore è la qualità della cera, minore sarà la probabilità che si verifichi.
Per ridurre il rischio, scegli sempre cere di alta qualità e riscalda bene stampi o contenitori prima di colare la cera, per evitare sbalzi termici. Inoltre, durante i 15 giorni di maturazione, mantieni la candela a una temperatura costante e lontana da fonti di calore.
Un altro fattore che favorisce il frosting è la pulizia: stampi sporchi o usurati possono macchiare la superficie della candela e compromettere il risultato finale.
3. Stoppino che si spegne
Se lo stoppino si spegne subito o crea fumo nero, potrebbe essere troppo piccolo o soffocato dalla cera.
Soluzione: scegli uno stoppino più adatto e controlla che la cera non sia troppo profumata o densa.
4. Fragranza che non si sente
Potresti aver utilizzato una quantità insufficiente di essenza oppure averla aggiunta a una temperatura troppo alta.
Soluzione: dosa la fragranza tra il 6% e il 10% e aggiungila quando la cera è intorno ai 70 °C. Per una buona resa olfattiva, è fondamentale anche scegliere lo stoppino corretto: non tutti riescono a diffondere la fragranza in modo efficace verso l’alto.